Sono Danilo Comodi titolare del centro di fisioterapia Clinica dello Sport di Foligno dal 1997, con il mio socio Roberto Gugolati.

Nel nostro centro utilizziamo FREMS da [inserire mese ed anno].

FREMS ci ha molto incuriosito come macchinario perché non è la classica elettroterapia che agisce solamente sul dolore, ma va ad agire direttamente sulla patologia. Agisce sul microcircolo, sulla rigenerazione dei tessuti e ha un effetto decontratturante.

Utilizziamo molto spesso la tecnologia FREMS integrandola all’interno di diversi percorsi terapeutici, soprattutto per le patologie come radicolopatie, tendinopatie e lesioni muscolari. Nei pazienti abbiamo notato un’ottima riduzione dell’edema e del dolore e un miglioramento della mobilità, già dalle prime sedute.

FREMS è un dispositivo operatore indipendente ed è stato molto semplice integrare questa tecnologia all’interno dei nostri percorsi terapeutici. Il paziente ha subito risposto positivamente e la presenza di trattamenti pre-impostati è sicuramente un aspetto positivo.

Oltre ai sorprendenti risultati ottenuti nel trattamento di radicolopatie, tendiniti e edemi, uno dei casi che ci ha sorpreso maggiormente è stato quello in cui abbiamo trattato il morbo di Raynaud. La nostra paziente, sin dalle prime sedute, ha avuto risultati sorprendenti sia per quanto riguarda il microcircolo agli arti che per la mobilità. Abbiamo concluso la sua fisioterapia integrando alcuni esercizi terapeutici, ottenendo degli ottimi risultati.

Un altro caso interessante che abbiamo trattato utilizzando FREMS è stato con un paziente con una lesione al bicipite femorale di secondo grado. Il recupero del paziente è avvenuto in tempi simili a quelli ottenuti con altre terapie strumentali, con il vantaggio però che abbiamo utilizzato una terapia operatore indipendente.